Disturbi all’anca e al ginocchio

Il nostro corpo ci lancia dei segnali che richiedono attenzione, ed è importante consultare un medico se si sospetta un problema all’anca o al ginocchio, in modo da ottenere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato in tempi rapidi.

 

I sintomi indicati sotto possono essere di facile risoluzione oppure l’esordio di un disturbo più grave, a seconda della condizione scatenante.

 

Non allarmatevi, ma rivolgetevi al vostro medico curante o a uno specialista quando possibile: solo loro sapranno formulare una diagnosi accurata e indicarvi come procedere.

Sintomi relativi

Anca

Dolore all’anca: il dolore può essere localizzato all’inguine, all’esterno dell’anca o nelle natiche. Può peggiorare durante l’attività fisica e migliorare con il riposo.


Rigidità dell’anca
: la mobilità dell’anca può essere limitata, specialmente al mattino o dopo lunghi periodi di inattività.


Difficoltà nell’alzarsi
: difficoltà a stare in piedi dalla posizione seduta, come da una sedia o dal letto.


Zoppia
: camminare con un’andatura zoppicante a causa del dolore o della limitata mobilità dell’anca.


Scricchiolii o scatto dell’anca
: sensazione di scricchiolii, crepitii o scatto durante i movimenti dell’anca.

Sintomi relativi

Ginocchio

Dolore al ginocchio: dolore persistente al ginocchio che può peggiorare durante l’attività fisica e migliorare con il riposo.


Rigidità del ginocchio
: difficoltà a piegare o estendere completamente il ginocchio.


Gonfiore
: gonfiore intorno al ginocchio, che può essere accompagnato da arrossamento o sensazione di calore.


Debolezza muscolare
: Debolezza nei muscoli intorno al ginocchio, che può causare instabilità e difficoltà nel sostenere il peso corporeo.


Limitazioni funzionali
: difficoltà nell’eseguire attività quotidiane come camminare, salire le scale o alzarsi da una sedia.

Quale iter seguire?

Un ortopedico specializzato può valutare i sintomi, eseguire esami diagnostici e consigliare il miglior piano di trattamento per migliorare la qualità della vita del paziente.


Siete indecisi su quale sia l’iter medico più corretto da seguire in caso di problemi ad anca e ginocchio?

Quando è necessaria la protesi?

I principali disturbi che possono richiedere la sostituzione protesica di anca o ginocchio devono essere diagnosticati da uno specialista. In entrambi i casi, la decisione di sottoporsi all’intervento è presa dopo una valutazione accurata da parte di un ortopedico, che considera il livello di dolore, l’incapacità di svolgere le attività quotidiane, la risposta al trattamento conservativo e altri fattori clinici.

Protesi all'anca

Osteoartrosi /coxartrosi (artrosi dell’anca): è la causa più comune di dolore all’anca e può portare a danni irreversibili alla cartilagine articolare e all’infiammazione delle articolazioni, rendendo necessaria la sostituzione dell’anca.


Artrite reumatoide: questa malattia autoimmune può causare danni alle articolazioni, inclusa l’anca, e può portare alla necessità di una protesi.


Necrosi avascolare dell’anca: è una condizione in cui l’approvvigionamento di sangue all’osso della testa del femore è compromesso, portando alla morte delle cellule ossee e alla rottura dell’articolazione dell’anca.


Fratture dell’anca: fratture gravi dell’anca che non possono essere riparate adeguatamente possono richiedere la sostituzione dell’articolazione.

Protesi al ginocchio

Osteoartrosi /gonartrosi (artrosi del ginocchio): è la causa più comune di dolore e rigidità al ginocchio, causata dalla degenerazione della cartilagine articolare.


Artrite reumatoide: come nell’anca, l’artrite reumatoide può colpire anche il ginocchio, portando alla necessità di una protesi.


Traumi gravi: fratture complesse o lesioni del ginocchio che compromettono la stabilità dell’articolazione possono richiedere una sostituzione protesica.


Deformità articolari: deformità congenite o acquisite del ginocchio possono richiedere una correzione chirurgica attraverso la sostituzione protesica.